La valutazione del Rischio incendio è un elaborato che definisce le misure di prevenzione da
adottare per ridurre il pericolo di incendio, le azioni di contrasto qualora l’evento si verificasse,
la classificazione dell’azienda in base ai parametri oggettivi, onde permettere la corretta
organizzazione e il giusto dimensionamento della squadra antincendio nonché della stesura
del piano di emergenza conseguente.
La valutazione deve analizzare in modo distinto i vari ambienti di lavoro in funzione delle
specifiche particolarità di ognuno, nonché deve definire un piano di miglioramento e controllo
al fine di ricondurre il rischio “residuo” ad un livello “accettabile”.
La valutazione è obbligatoria e fa parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi,
di cui al D. Lgs. 81/08. Nello specifico è regolamentata dal D. M. 10 marzo 1998 che ne
definisce contenuti e finalità.
Una delle conseguenze più importanti che discende da una
corretta valutazione, è la classificazione dell’azienda in una delle 3 soglie di rischio previste:
BASSO – MEDIO – ELEVATO, la cui esatta definizione consente di nominare e istruire in
modo corretto un adeguato numero di addetti antincendio aziendali.