“Il Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenza (DUVRI) è un elaborato
previsto dal Testo Unico Sicurezza che coordina (al fine di evitarli) i possibili rischi
da interferenza tra le ditte che possono trovarsi ad operare nel medesimo contesto
lavorativo.
I rischi devono essere coordinati anche se non è prevista la presenza
contemporanea di più ditte in azienda, in quanto gli incidenti possono derivare
da attività eseguite e non concluse senza essere messe in sicurezza (ad esempio
botole o sportelli lasciati aperti, materiali pericolosi – vetri, chimici, gas – lasciati
incustoditi, locali tecnici o macchinari non chiusi a chiave, scale o passaggi
pericolosi, accessi a tetti o in ambienti con rischio di caduta, ecc.).
L’obbligo è sancito dall’art. 26, comma 3, del D. Lgs. 81/08 (Testo Unico Sicurezza)
che prevede tale adempimento in capo al Datore di Lavoro Committente.
Vale la pena sottolineare che tale obbligo è indipendente dalla presenza o meno di
lavoratori propri dipendenti del Committente o dal fatto che costoro partecipino o
meno alle attività oggetto del DUVRI.
L’interferenza è attiva anche quando due o più fornitori esterni possono interferire
nei termini sopraddetti tra loro senza coinvolgere altri soggetti.